MODELLO atto di appello incidentale
CORTE D’APPELLO DI ……………………………
COMPARSA DI RISPOSTA ED APPELLO INCIDENTALE
nella causa d’appello n. …………………………../…………………………… r. g.
Per: sig. _________ nato a _________ (___) il giorno ___/___/_____ e residente in _________ alla Via _________ , n ___, C.F. _________, elettivamente domiciliato in _________ alla Via _________, n.___, presso lo studio dell’Avv. _________ (C.F. _____) che lo rappresenta e difende in virtù di procura alle liti rilasciata su foglio cartaceo separato, da intendersi, ai sensi dell’art. 83, III^ comma, c.p.c., apposta in calce al presente atto; con dichiarazione di voler ricevere avvisi, comunicazioni e notificazioni al seguente indirizzo pec ___________ presso il quale si elegge domicilio digitale ovvero al seguente n. di fax ___________
– appellato / appellante incidentale –
CONTRO
Sig. ……, rappresentato e difeso dall’Avv. ……
-appellante principale –
* * *
ESPONE
– di essere stato convenuto dall’attore, davanti al Tribunale di ………………………….., per essere sentito condannare al pagamento di complessivi € …………………………… ed a titolo di residuo prezzo di fornitura di n. …………………………… maglie, oltre ad interessi legali ed al risarcimento del maggior danno ed al rimborso delle spese processuali;
– di essersi regolarmente costituito, nel prefato giudizio, eccependo, preliminarmente, gravi vizi e difetti delle predette maglie e che ciò gli aveva procurato notevole danno, con alienazione della clientela; e, quindi, non solo di nulla dovere all’attore ………………………….., ma che, quest’ultimo, doveva, in via riconvenzionale, essere anche condannato a pagare € …………………………… ed a titolo di danni derivati dall’inadempimento contrattuale;
– che, all’esito dell’ istruttoria, anche consistita nell’espletamento di una CTU, l’adito tribunale, in composizione monocratica, in accoglimento delle spiegate eccezioni, con sentenza n. ………………………….., pronunciata in data …………………………… e pubblicata in data ………………………….., respingeva tutte le domande proposte dall’attore ………………………….. epperò, inopinatamente, anche la domanda riconvenzionale spiegata da questo odierno appellato e ritenendo insufficienti le prove raccolte;
– che, contro la suddetta sentenza, ritenuta ingiusta, …………………………… proponeva appello, con atto di citazione, notificato all’esponente in data …………………………… e chiedendo, all’ intestata corte d’appello, in riforma della decisione, l’accoglimento di tutte le domande e pretese già disattese dal giudice di prime cure;
– in particolare, l’appellante … riproponeva le eccezioni di tardiva denuncia dei vizi e difetti e di decadenza dalla garanzia, e, comunque, di inesistenza degli stessi; e, chiedendo, sotto il profilo istruttorio, la rinnovazione della CTU;
– che, il tribunale, giudice di prime cure, ha correttamente giudicato laddove ha ritenuto, sulla base del fax prodotto e delle testimonianze raccolte, la tempestività della denuncia ai sensi dell’art. 1495 c.c.;
– che, tuttavia, la sentenza, laddove ha respinta la domanda riconvenzionale, appare ingiusta e gravatoria e per i seguenti
MOTIVI
1) che, la CTU, espletata in primo grado, con indagine attenta ed esente da critiche, ha, inequivocabilmente, riscontrato i denunciati vizi di vestibilità delle maglie;
2) che, i gravi vizi e difetti delle maglie, non solo hanno diminuito considerevolmente il valore della merce, che ha potuto soltanto essere venduta a stock; ma, anche, hanno cagionato ulteriori danni, in termini di immagine e alienazione di clientela e che sono stati ragguardevoli e tali da essere, quantomeno, riconosciuti nella misura di € …………………………..;
3) che pertanto si intende impugnare in via incidentale la sentenza di primo grado nella parte in cui ha ritenuto non provata la proposta domanda riconvenzionale, dovendosi diversamente ricostruire i fatti rispetto a quanto affermato dal primo giudice, atteso che le prove testimoniali e documentali offerte hanno sufficientemente dimostrato i pregiudizi subiti dall’esponente nell’importo indicato;
4) che il giudice di primo grado ha violato la legge, così rendendo ingiusta la decisione incidentalmente impugnata, non avendo provveduto neppure mediante valutazione equitativa, a norma dell’art. 1226 c.c., a quantificare i danni subiti dall’acquirente per effetto della menomazione che il valore effettivo delle cose consegnate ha subito a causa dei vizi e della diversità di esse rispetto alle cose negoziate;
5) che, quindi, poiché l’appello principale deve essere giudicato infondato in fatto ed in diritto, mentre deve essere ritenuto fondato l’appello incidentale proposto con il presente, chiede siano accolte le seguenti
CONCLUSIONI
– rigettarsi l’appello proposto da ………………………….., avverso la sentenza n. ………………………….., pronunciata in data …………………………… e pubblicata in data …………………………..;
– in parziale riforma della suddetta sentenza, accogliersi la spiegata riconvenzionale, e, per l’effetto, condannarsi …………………………… a pagare, a questo esponente ………………………….., € ………………………….., pei titoli di cui alla narrativa;
– con vittoria di spese.
Deposita i seguenti documenti:
1) fax di contestazione in data …………………………..;
2) lettera raccomandata di offerta in data …………………………..;
3) distinta bonifico bancario in data …………………………..;
4) copia della impugnata sentenza.
Dichiara di voler ricevere le comunicazioni a mezzo fax al n. …………………………..
………………………….., addì …………………………..
Avv. …………….