Separazione: niente addebito se il tradimento è successivo alla crisi coniugale

Separazione: niente addebito se il tradimento è successivo alla crisi coniugale

Introduzione

Nel contesto legale della separazione coniugale, un tema cruciale è rappresentato dal tradimento e dalla sua influenza sull’addebito della separazione. Il Tribunale di Palmi, con la sentenza n. 6/2021 pubblicata il 07.01.2021, ha affrontato la questione, ribadendo l’importanza dell’obbligo di fedeltà coniugale e la sua connessione alla crisi matrimoniale. In questo articolo, esploreremo il legame tra tradimento e separazione, analizzando le norme di legge e le sentenze significative che ne delineano i contorni.

La Violazione dell’Obbligo di Fedeltà

Il Principio Giurisprudenziale

Il Tribunale di Palmi ha sottolineato che la violazione dell’obbligo di fedeltà coniugale rappresenta una violazione particolarmente grave. Questa violazione, che normalmente determina l’intollerabilità della prosecuzione della convivenza, costituisce una circostanza che, di regola, giustifica l’addebito della separazione al coniuge responsabile. Tuttavia, è essenziale accertare se vi sia un nesso causale tra infedeltà e crisi coniugale.

La Necessità della Verifica del Nesso Causale

La giurisprudenza consolidata sottolinea che la mera violazione degli obblighi matrimoniali non è, di per sé, sufficiente per giustificare l’addebito della separazione. È cruciale accertare se la violazione sia stata l’unica causa della crisi coniugale. Se, attraverso un’accertamento rigoroso e una valutazione complessiva del comportamento di entrambi i coniugi, si dimostra la mancanza di nesso causale tra infedeltà e crisi coniugale, la separazione senza addebito è la conseguenza giuridica appropriata.

Infedeltà Coniugale e sua Interpretazione

L’Approccio della Suprema Corte

La Suprema Corte, in diverse sentenze significative, ha delineato l’approccio all’infedeltà coniugale. Non rilevano solo le relazioni extraconiugali in senso stretto, ma anche quei comportamenti diretti a ledere la dignità e l’onore dell’altro coniuge. Ad esempio, la relazione con estranei può rendere addebitabile la separazione, anche se non si sostanzia in un adulterio, purché comporti un’offesa alla dignità e all’onore dell’altro coniuge.

La Nozione di Fedeltà Coniugale

L’obbligo di fedeltà non si limita alla sola astensione da relazioni sessuali extraconiugali. La giurisprudenza ha chiarito che la fedeltà coniugale implica anche l’impegno di non tradire la fiducia reciproca e di non compromettere il rapporto di dedizione fisica e spirituale tra i coniugi. La fedeltà diventa così una componente di una lealtà più ampia che richiede il sacrificio delle scelte personali in favore degli impegni e delle prospettive della vita comune.

Conclusione

In conclusione, la questione della separazione coniugale in seguito al tradimento richiede un’analisi approfondita del nesso causale e dell’impatto del comportamento infruttuoso. La giurisprudenza ha chiaramente definito i parametri per giustificare l’addebito della separazione, sottolineando l’importanza dell’obbligo di fedeltà coniugale. Le norme di legge e le sentenze esaminate forniscono un quadro dettagliato per affrontare questa delicata questione nei procedimenti legali.

Avv. Cosimo Montinaro

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