Efficacia probatoria della confessione del conducente non proprietario in materia di sinistri stradali – Corte d’Appello Torino 2025
La Corte d’Appello di Torino stabilisce che le dichiarazioni confessorie del conducente non proprietario in caso di sinistro stradale hanno efficacia vincolante solo nei suoi confronti, costituendo meri elementi indiziari per assicurazione e proprietario del veicolo. La sentenza chiarisce l’applicazione dell’articolo 144 del Codice delle Assicurazioni e dell’articolo 2733 del Codice Civile in tema di litisconsorzio e confessione giudiziale. Il caso evidenzia l’importanza dell’onere probatorio nei sinistri stradali e la necessità di prove concrete oltre alle semplici dichiarazioni confessorie per ottenere il risarcimento danni da responsabilità civile auto.