Multe stradali: la maggiorazione semestrale del 10% è dovuta (Trib. Lecce, n. 755/2021)
In caso di mancato pagamento di una multa stradale, l’automobilista deve pagare anche una maggiorazione semestrale del 10%. È quanto ha stabilito il Tribunale di Lecce con la sentenza n. 755/2021.
Multe stradali: la maggiorazione semestrale del 10% è dovuta (Trib. Lecce, n. 755/2021)
Il caso riguardava un’automobilista che aveva ricevuto una multa per eccesso di velocità. L’automobilista aveva impugnato il verbale, ma la sua opposizione era stata respinta. A seguito di ciò, l’amministrazione aveva emesso una cartella esattoriale, comprensiva della maggiorazione semestrale del 10%.
L’automobilista ha impugnato la cartella esattoriale, contestando la legittimità della maggiorazione.
Il Tribunale di Lecce ha respinto il ricorso, confermando la legittimità della maggiorazione semestrale.
Il Tribunale ha ricordato che, ai sensi dell’art. 27 della legge n. 689/1981, “la somma dovuta a titolo di sanzione amministrativa è maggiorata di un decimo per ogni semestre a decorrere da quello in cui la sanzione è divenuta esigibile“.
In questo caso, la sanzione è diventata esigibile nel momento in cui il verbale è stato notificato all’automobilista.
Il Tribunale ha inoltre sottolineato che la maggiorazione semestrale ha una funzione sanzionatoria e non corrispettiva o risarcitoria.
Conseguenze della sentenza
La sentenza del Tribunale di Lecce conferma l’orientamento maggioritario della giurisprudenza, secondo cui la maggiorazione semestrale del 10% è dovuta in caso di mancato pagamento di una multa stradale.
La maggiorazione decorre dal giorno in cui la sanzione è diventata esigibile, che è il giorno in cui il verbale è stato notificato all’automobilista.
L’automobilista che riceve una multa stradale deve quindi tener conto della maggiorazione semestrale del 10% nel calcolare l’importo da pagare.