Accordi prematrimoniali: Cassazione fa chiarezza sulla simulazione

Accordi prematrimoniali: Cassazione fa chiarezza sulla simulazione

Premessa

La Cassazione, con la sentenza n. 32724 del 24 novembre 2023, ha fatto chiarezza sulla validità degli accordi prematrimoniali con i quali i coniugi fissano il regime giuridico-patrimoniale in vista della futura separazione o del divorzio.

Il caso

Una società in liquidazione conveniva in giudizio una donna per sentir dichiarare la nullità del contratto di cessione di quote societarie intercorso tra loro. La società sosteneva che la cessione era in realtà diretta a definire anticipatamente i rapporti patrimoniali tra i coniugi separandi, e non a definire rapporti societari.

Le decisioni di merito

Sia il Tribunale che la Corte d’appello avevano accolto la domanda della società, dichiarando la nullità della cessione e condannando la donna alla restituzione delle quote.

La decisione della Cassazione

La Cassazione ha accolto il ricorso della donna, cassando la sentenza della Corte d’appello.

I motivi della Cassazione

La Cassazione ha rilevato che la sentenza impugnata non aveva fornito alcuna argomentazione a supporto della ricostruzione dell’operazione negoziale in termini di simulazione. In particolare, non era stato precisato se la cessione delle quote fosse avvenuta nella sua interezza o solo in parte, né in che modo fosse stato poi effettivamente regolamentato l’assetto dei rapporti patrimoniali tra i coniugi.

Principi giurisprudenziali

La Cassazione ha richiamato l’orientamento giurisprudenziale secondo cui gli accordi prematrimoniali con i quali i coniugi fissano il regime giuridico-patrimoniale in vista della futura separazione o del divorzio sono invalidi per illiceità della causa, perché stipulati in violazione del principio di indisponibilità dei diritti in materia matrimoniale ex art. 160 c.c. (cfr., tra le varie, Cass. Civ. 28 giugno 2022, n. 20745; Cass. Civ. 30 gennaio 2017, n. 2224, in Nuova giur. civ. comm., 2017, I, 955, con nota di Grazzini; Cass. Civ. 18 febbraio 2000, n. 1810, in Corr. giur., 2000, 1022, con nota di Balestra; in Vita not., 2000, I, 891; Cass. Civ. 20 marzo 1998, n. 2955, in Giur. it., 1998, 2017, con nota di Farnelli; in Foro it., 1999, I, 1306, con nota di Oberto).

Conclusioni

La sentenza della Cassazione fornisce importanti chiarimenti in materia di accordi prematrimoniali. La validità di tali accordi va valutata caso per caso, tenendo conto di tutti gli elementi fattuali.

Avv. Cosimo Montinaro

.

Torna in alto