Il mancato riconoscimento del figlio naturale: un illecito endofamiliare con diritto al risarcimento

Il mancato riconoscimento del figlio naturale: un illecito endofamiliare con diritto al risarcimento

Il Tribunale di Vicenza (sentenza 24.10.2019) si pronuncia su un caso di mancato riconoscimento di paternità, configurandolo come illecito endofamiliare e riconoscendo il diritto al risarcimento del danno non patrimoniale.

I fatti:

Un uomo, A.L., cita in giudizio B.M., chiedendo la dichiarazione giudiziale della sua paternità naturale e il risarcimento del danno per l’assenza paterna nella sua vita. B.M. ammette la paternità, ma si difende sostenendo che la madre dell’attore gli aveva chiesto di restare estraneo alla sua vita. Una ctu accerta la paternità di B.M.

La decisione del Tribunale:

Il Tribunale di Vicenza, con sentenza del 24 ottobre 2019, ha accolto le domande dell’attore. Il Tribunale ha rilevato che il mancato riconoscimento del figlio naturale configura un illecito endofamiliare, in quanto viola i diritti del figlio alla conoscenza delle proprie origini e alla formazione di un’identità personale completa.

Il danno risarcibile:

Il Tribunale ha riconosciuto il diritto del figlio al risarcimento del danno non patrimoniale, consistente nel vuoto emotivo, relazionale e sociale subito a causa dell’assenza paterna. Il danno non può riguardare le libere scelte di vita dell’avente diritto, né può essere differito nel tempo, incrementando sine die l’importo del risarcimento.

La quantificazione del danno:

Il Tribunale ha quantificato il danno in via equitativa, basandosi sulla metà dell’assegno minimo di mantenimento per un figlio, per un totale di € 16.200,00. Il criterio adottato si basa sull’idea che il mancato riconoscimento del figlio naturale priva il figlio del sostegno economico e affettivo del padre, che si traduce in un danno di natura non patrimoniale.

Conclusioni:

La sentenza del Tribunale di Vicenza rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti dei figli naturali. Il riconoscimento del mancato riconoscimento come illecito endofamiliare e la condanna al risarcimento del danno non patrimoniale sono un monito per i padri che scelgono di non assumersi le proprie responsabilità.

Massime:

  • Il mancato riconoscimento del figlio naturale configura un illecito endofamiliare.
  • Il figlio ha diritto al risarcimento del danno non patrimoniale per il vuoto emotivo, relazionale e sociale subito.
  • Il risarcimento è parametrato all’arco della vita che va dalla nascita al compimento della maggiore età.

Avv. Cosimo Montinaro

(avvocato diritto di famiglia)

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