MODELLO atto di appello (riforma Cartabia)

MODELLO atto di appello (riforma Cartabia)

breve guida alla stesura dell’appello

Art. 342, comma 2, c.p.c., come novellato:

“L’appello si propone con citazione contenente le indicazioni prescritte nell’articolo 163. L’appello deve essere motivato, e per ciascuno dei motivi deve indicare a pena di inammissibilità, in modo chiaro, sintetico e specifico:

  1. il capo della decisione di primo grado che viene impugnato;
  2. le censure proposte alla ricostruzione dei fatti compiuta dal giudice di primo grado;
  3. le violazioni di legge denunciate e la loro rilevanza ai fini della decisione impugnata.

Tra il giorno della citazione e quello della prima udienza di trattazione devono intercorrere termini liberi non minori di novanta giorni se il luogo della notificazione si trova in Italia e di centocinquanta giorni se si trova all’estero“.

N.B.: Per garantire la chiarezza e la specificità nei documenti legali, è consigliabile citare direttamente gli articoli di legge violati anziché fare riferimento generico ai principi giuridici. Evitare eccessiva prolissità è importante perché la giurisprudenza tende a criticare gli atti troppo lunghi.

Nel caso dei termini per l’atto di appello, mentre gli articoli 342 e 347 c.p.c. suggeriscono rispettivamente “settanta giorni” e “venti giorni“, si privilegia l’opzione dei “venti giorni” poiché l’articolo 343 c.p.c. li menziona esplicitamente e il rinvio dell’articolo 342 c.p.c. all’articolo 163 c.p.c. va interpretato in modo integrativo, considerando le differenze tra il primo e il secondo grado di giudizio.


Art. 351 c.p.c. (Provvedimenti sull’esecuzione provvisoria)

Sull’istanza prevista dall’articolo 283 il giudice provvede con ordinanza non impugnabile nella prima udienza.
La parte può, con ricorso al giudice, chiedere che la decisione sulla sospensione sia pronunciata prima dell’udienza di comparizione. Davanti alla corte di appello il ricorso è presentato al presidente del collegio.
Il presidente del collegio o il tribunale, con decreto in calce al ricorso, ordina la comparizione delle parti in camera di consiglio, rispettivamente, davanti al collegio o davanti a sé. Con lo stesso decreto, se ricorrono giusti motivi di urgenza, può disporre provvisoriamente l’immediata sospensione dell’efficacia esecutiva o dell’esecuzione della sentenza; in tal caso, all’udienza in camera di consiglio il collegio o il tribunale conferma, modifica o revoca il decreto con ordinanza non impugnabile.
Il giudice, all’udienza prevista dal primo comma, se ritiene la causa matura per la decisione, può provvedere ai sensi dell’articolo 281-sexies. Se per la decisione sulla sospensione è stata fissata l’udienza di cui al terzo comma, il giudice fissa apposita udienza per la decisione della causa nel rispetto dei termini a comparire.


Art. 283 c.p.c. (Provvedimenti sull’esecuzione provvisoria in appello)

Il giudice dell’appello, su istanza di parte, proposta con l’impugnazione principale o con quella incidentale, quando sussistono gravi e fondati motivi, anche in relazione alla possibilità di insolvenza di una delle parti, sospende in tutto o in parte l’efficacia esecutiva o l’esecuzione della sentenza impugnata, con o senza cauzione.
Se l’istanza prevista dal comma che precede è inammissibile o manifestamente infondata il giudice, con ordinanza non impugnabile, può condannare la parte che l’ha proposta ad una pena pecuniaria non inferiore ad euro 250 e non superiore ad euro 10.000. (comma aggiunto dalla L. 183/2011).
L’ordinanza è revocabile con la sentenza che definisce il giudizio.


ECC.MA CORTE DI APPELLO DI _____

ATTO DI CITAZIONE IN APPELLO

Per: sig. _________ nato a _________ (___) il giorno ___/___/_____ e residente in _________ alla Via _________ , n ___, C.F. _________, elettivamente domiciliato in _________ alla Via _________, n.___, presso lo studio dell’Avv. _________  (C.F. _____) che lo rappresenta e difende in virtù di procura alle liti rilasciata su foglio cartaceo separato, da intendersi, ai sensi dell’art. 83, III^ comma, c.p.c., apposta in calce al presente atto; con dichiarazione di voler ricevere avvisi, comunicazioni e notificazioni al seguente indirizzo pec ___________ presso il quale si elegge domicilio digitale ovvero al seguente n. di fax ___________

– appellante –

Contro

sig. _____, nato a _____ (__) il __/__/____ e residente in _____ in Via _____, n. _, C.F. ______,  rappresentato e difeso nel giudizio di primo grado dall’Avv. ______,  presso il cui studio sito in _____ è elettivamente domiciliato

– appellato –

AVVERSO E PER LA RIFORMA

della sentenza n. __/___, resa inter partes dal Tribunale di __, Sezione Civile, in persona del Giudice Unico Dott./Dott.ssa __ – R.G. n. __/__, pubblicata in data ______, non notificata/notificata in data ______ con la quale il Giudice di Pace / Tribunale di ______, definitivamente pronunciando, ha così deciso: “___________________” (riportare pedissequamente il dispositovo della sentenza)

* * * * *

ANTEFATTO PROCESSUALE E SVOLGIMENTO DEL PROCESSO DI PRIMO GRADO

a) Con atto di citazione notificato il _____, il Sig. _____ ha convenuto in giudizio l’odierno appellante per ivi sentir accogliere le seguenti conclusioni: “_____”;

b) a fondamento della propria tesi, l’attore asseriva che _____

c)  con comparsa di costituzione e risposta del _____, si costituiva in giudizio _____, chiedendo, in via principale e nel merito, dichiararsi _____

d) (esporre sinteticamente lo svolgimento del processo di primo grado)

e) Il Tribunale di _____, con sentenza n. _____ del _____, comunicata dalla Cancelleria in data _____, così provvedeva: __________________” (riportare pedissequamente il dispositivo della sentenza)

* * *

Si ritiene la sentenza del Tribunale di _____ n. _____ palesemente erronea e/o ingiusta e/o illegittima e, come tale, se ne chiede la riforma di quanto statuito in luogo di quanto domandato dal sig. _____ nel giudizio di primo grado, per le circostanze e i motivi di diritto che di seguito si esporranno, insieme alla richiesta delle modifiche da apportarsi alla ricostruzione dei fatti e delle norme compiuta dal Giudice di primo cure.

Tutto ciò premesso, con il presente atto il sig. ______ / società _______ proone formale appello avverso la sentenza del Tribunale di _____ n. _____, per i seguenti

MOTIVI

In ossequio all’art. 434 c.p.c, come novellato dal D.L. 83/2012, convertito con L. n. 134/2012, si osserva:

I. – VIOLAZIONE E/O FALSA APPLICAZIONE DELL’ART. __________

I.I – La sentenza impugnata è erronea e/o ingiusta e/o illegittima per violazione e falsa applicazione dell’art. _____ per avere, il Giudice di prime cure, accolto/rigettato _____

Sul punto, si riportano le parti della sentenza che formalmente si impugnano: _______________” (riportare pedissequamente le parti della sentenza che si intendono impugnare)

I.II – Si ritiene che l’Ecc.ma Corte di Appello adita, con una corretta ricostruzione dei fatti e delle norme di diritto, tra cui l’art. _____, debba, al contrario, accertare e dichiarare _____ (indicare le modifiche richieste)

ESPORRE I MOTIVI SU CUI SI FONDANO LE MODIFICHE CHE VENGANO RICHIESTE ALLA RICOSTRUZIONE DEL FATTO COMPIUTA DAL GIUDICE DI PRIMO GRADO ED INDICAZIONE DELLE CIRCOSTANZE DA CUI DERIVA LA VIOLAZIONE DELLA LEGGE E DELLA LORO RILEVANZA AI FINI DELLA DECISIONE IMPUGNATA

* * *

Richiesta di sospensione dell’immediata esecutività della sentenza di primo grado ex artt. 351, co. 2 e 283 c.p.c.

In base all’art. 283 c.p.c., si chiede che sia sospesa in tutto (o in parte) l’efficacia esecutiva della sentenza impugnata, per le seguenti ragioni:

a) __________;

b) __________.

* * *

Tutto ciò premesso, l’odierno appellante, ut supra rappresentato, domiciliato e difeso

CITA

il sig. _____, nato a _____ (__) il __/__/____ e residente in _____ in Via _____, n. _, C.F. ______,  rappresentato e difeso nel giudizio di primo grado dall’Avv. ______,  presso il cui studio sito in _____ è elettivamente domiciliato, a comparire innanzi alla Corte d’Appello di ______ per l’udienza del ______,ore di rito, con invito a costituirsi nel termine di venti giorni prima dell’udienza indicata o dell’udienza fissata ex art. 349-bis, secondo comma, c.p.c., nelle forme e termini di cui agli artt. 347 c.p.c. e 166 c.p.c., con l’avvertimento che

la costituzione oltre i suddetti termini implica la decadenza di cui all’art. 343 c.p.c. (appello incidentale), informando che la difesa tecnica mediante avvocato è obbligatoria in tutti i giudizi davanti al Tribunale, fatta eccezione per i casi previsti dall’articolo 86 o da leggi speciali, e che la parte, sussistendone i presupposti di legge, può presentare istanza per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato, e, che, in difetto di costituzione, si procederà, comunque, in loro dichiarata contumacia, per ivi sentire accogliere le seguenti

CONCLUSIONI

Voglia l’Ecc.ma Corte d’Appello adita, in riforma della sentenza impugnata:

  • in via preliminare, concedere la sospensione della provvisoria esecutività della sentenza impugnata, per i motivi esposti in narrativa, ai sensi degli artt. 351, comma 2, e 283 c.p.c.;
  • in via principale e nel merito, accogliere per i motivi tutti dedotti in narrativa il proposto appello e, per l’effetto, in riforma della sentenza n. __/__ emessa dal Tribunale di __, nell’ambito del giudizio N.R.G. __/__, accogliere tutte le conclusioni avanzate nel giudizio di primo grado che qui si riportano: “___________” e conseguentemente disattendere tutte le eccezioni e le istanze sollevate dall’appellato/a dinanzi il Tribunale per tutti i motivi meglio esposti nel presente atto.
  • per l’effetto, condannare __________.

Con vittoria delle spese di competenze di lite di entrambi i gradi di giudizio.

In via istruttoria, si chiede l’ammissione delle istanze istruttorie non ammesse e/o rigettate in primo grado per tutte le ragioni esposte nella parte motiva del presente appello e nello specifico: __________

Si fa presente che ai sensi dell’art. 13 del D.P.R. n. 115/2002 come modificato ed integrato dal D.L. 6 luglio 2011, n. 98, il valore della presente causa è pari ad € _______e il contributo unificato è, pertanto, pari a € _______.

Si deposita copia autentica della sentenza di primo grado, unitamente al fascicolo di primo grado dell’appellante.

Luogo/data

Avv. ________


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