MODELLO Contratto di locazione breve di immobile ad uso turistico
Contratto di locazione abitativa per finalità turistica (art. 1, comma 2, lett. c), L. n. 431/1998)
Guida al Contratto di Locazione Abitativa per Finalità Turistica
- Definizione: Il contratto di locazione abitativa per finalità turistica è regolato dagli articoli 1571 e seguenti del Codice Civile, dall’art. 1, comma 2, lett. c) della Legge n. 431/1998, e dall’art. 53 del Codice del Turismo (D.Lgs. n. 79/2011). Questo tipo di contratto disciplina la locazione di alloggi esclusivamente per finalità turistiche, indipendentemente dalla loro ubicazione.
- Registrazione del Contratto:
- Se la durata della locazione non supera i 30 giorni, non vi è obbligo di registrazione del contratto.
- Se la durata supera i 30 giorni, il contratto deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
- Obbligo di Comunicazione delle Persone Alloggiate: Secondo la circolare interpretativa del Ministero dell’Interno del 26.06.2015, coloro che affittano appartamenti ammobiliati per periodi più o meno brevi, indipendentemente dalla classificazione o dalle prescrizioni locali in materia di turismo e locazione ad uso turistico, sono tenuti a iscriversi al portale AlloggiatiWeb della Polizia di Stato e a comunicare i nominativi degli ospiti.
- Attestato di Prestazione Energetica (APE):
- Dal giugno 2013, per stipulare un nuovo contratto di locazione, è obbligatorio allegare l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) dell’immobile.
- In caso di mancata dichiarazione o mancata allegazione dell’APE, le parti sono soggette a una multa che può variare da 3.000 a 18.000 euro.
- Per locazioni di singole unità immobiliari, la multa varia da 1.000 a 4.000 euro.
- Se la durata del contratto è inferiore a 3 anni, la multa è ridotta della metà.
- L’obbligo di allegare l’APE non si applica alle locazioni di edifici residenziali che durano meno di 4 mesi all’anno.
- Per contratti di locazione di durata inferiore a 30 giorni, non è previsto l’obbligo di allegare l’APE.
Questa guida riassume le principali normative relative ai contratti di locazione abitativa per finalità turistica, ma è sempre consigliabile consultare un esperto per una corretta interpretazione e applicazione delle leggi vigenti.
Contratto di locazione breve di immobile ad uso turistico
(Ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera c, Legge 9 dicembre 1998, n. 431)
Con la seguente scrittura privata, da valere a tutti gli effetti di legge, tra:
Il sig. …………………………, nato a ………………………….. il ………………………….., codice fiscale ………………………….. e residente presso………………………….. (d’ora in avanti “locatore” o “parte locatrice“)
e
Il sig. …………………………, nato a ………………………….. il ………………………….., codice fiscale ………………………….. e residente presso ………………………….. documento d’identità ………………………….. n. ………………………….. rilasciato in data ………………………….. da …………………………… (d’ora in avanti “conduttore” o “parte conduttrice“)
Premesso che
- la parte locatrice è proprietaria dell’unità immobiliare sita in …………………………..;
- a seguito di intese intercorse tra le parti …………………………..), la parte locatrice intende concedere il predetto immobile in locazione alla parte conduttrice;
- la suddetta unità immobiliare viene riconosciuta alla parte conduttrice in perfetto stato di conservazione e di manutenzione e adatta all’uso convenuto.
Quanto sopra premesso, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente contratto, le parti convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1 (Individuazione dell’immobile)
- La parte locatrice concede in locazione ad uso turistico alla parte conduttrice, che accetta, l’immobile sito al piano: ………………………….., del fabbricato ubicato all’indirizzo summenzionato, con superficie di ………………………….. metri quadrati e dotata altresì dei seguenti elementi accessori: …………………………..
- L’immobile è così distinto al Catasto Fabbricati: ……………………………
- Per quanto non previsto, il presente contratto è esclusivamente regolato dalle norme del codice civile, trattandosi di locazione stipulata per soddisfare esigenze abitative aventi finalità turistica.
- I locali sono così arredati come indicato nell’allegato relativo all’inventario dei beni.
- Documentazione di collaudo e certificazione energetica: L’unità immobiliare è dotata di attestato di prestazione energetica in base al Decreto del 16 aprile 2013, n. 75. Il conduttore dichiara di aver ricevuto copia dell’APE (attestato di prestazione energetica).
Articolo 2 (Durata del contratto)
- Il contratto è stipulato per il periodo dal ………………………….. al ………………………….., allorché cesserà senza bisogno di disdetta alcuna.
- Il conduttore dovrà entrare nell’immobile nel giorno indicato al comma precedente, dalle ore ………………………….. Il check-in verrà effettuato entro le ore …………………………..
- La consegna e la restituzione delle chiavi avverranno contestualmente.
Articolo 3 (Caparra)
- Al momento della firma del presente contratto, il conduttore versa al locatore, che la incassa e qui rilascia quietanza dell’avvenuto pagamento, la somma di euro ………………………….. a titolo di caparra confirmatoria, ai sensi dell’art. 1385, c.c.
Articolo 4 (Canone locazione)
- Il canone della locazione, tenute presente le condizioni oggettive dell’immobile sopra descritte e ben note, la sua ubicazione ed i servizi aggiuntivi di cui al successivo articolo 6, viene convenuto dalle parti in euro ………………………….. per l’intera durata del contratto e verrà erogato mediante bonifico bancario sul conto corrente n. ………………………….., intestato a …………………………..
- Al momento del ritiro delle chiavi, il conduttore dovrà versare la somma di euro ………………………….. dato il pagamento della caparra confirmatoria effettuato in precedenza.
- Qualora, in caso di mancato o ritardato arrivo senza preavviso, il conduttore non provveda al ritiro delle chiavi e al contestuale saldo di quanto dovuto entro il secondo giorno successivo a quello d’inizio del periodo di locazione, il locatore potrà recedere dal contratto, ritenendo la caparra, oppure in caso di mancata locazione potrà pretendere in sostituzione il versamento dell’intero canone convenuto.
- Il locatore dichiara di volersi avvalere della modalità di tassazione sui redditi da locazione di fabbricati prevista dal D.Lgs. n. 23/2011, la c.d. cedolare secca”, così come previsto dall’art. 4, comma 2, D.L. 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla Legge 21 giugno 2017, n. 96.
Articolo 5 (Deposito cauzionale)
- A garanzia delle obbligazioni assunte col presente contratto, ivi compresa la restituzione dell’immobile alla data di scadenza, il conduttore versa al locatore, a titolo di deposito cauzionale, che con la firma del contratto ne rilascia quietanza, l’importo di euro ………………………….., non imputabile a conto canoni ed infruttifera.
- Il deposito cauzionale così costituito verrà reso al termine della locazione, previa verifica sia dello stato dell’unità immobiliare sia dell’osservanza di ogni obbligazione contrattuale.
Articolo 6 (Servizi aggiuntivi)
- Oltre a concedere l’immobile sopra indicato per le finalità turistiche suddette, il locatore si obbliga altresì ad assicurare al conduttore i seguenti servizi per l’intera durata del contratto: …………………………..
- La parte locatrice si è determinata alla conclusione del presente contratto esclusivamente in funzione di quanto sopra dichiarato dal conduttore. L’inadempimento di tali obblighi comporterà la risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456, c.c.
Articolo 7 (Obblighi del conduttore)