Sentenza TAR Puglia: accesso ai filmati di videosorveglianza di un sinistro stradale

Sentenza TAR Puglia: accesso ai filmati di videosorveglianza di un sinistro stradale

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia ha emesso una sentenza (n. 1579/2021) di rilevanza significativa riguardante l’accesso ai filmati di videosorveglianza relativi a un sinistro stradale. La decisione del TAR Puglia ha accolto il ricorso presentato da un automobilista nei confronti del Comune di Casarano, che aveva inizialmente negato l’accesso ai suddetti filmati.

Nel dettaglio, il caso riguardava un incidente stradale in cui l’automobilista era stato coinvolto e aveva richiesto al Comune di accedere ai filmati di videosorveglianza pertinenti all’evento. Tuttavia, il Comune aveva fornito solo una copia del rapporto dell’incidente, rifiutandosi di concedere l’accesso ai filmati richiesti. Di fronte a tale diniego, il conducente ha deciso di presentare ricorso al TAR Puglia.

La decisione del Tribunale ha sottolineato diversi punti fondamentali:

  1. Interesse qualificato del ricorrente: Il TAR ha riconosciuto che l’automobilista aveva un interesse diretto, attuale e concreto nell’ottenere l’accesso ai filmati di videosorveglianza richiesti.
  2. Rilevanza della visione dei filmati: Il Tribunale ha evidenziato che la visione dei filmati era essenziale per la difesa degli interessi giuridici del ricorrente, poiché solo attraverso la ricostruzione precisa della dinamica dell’incidente sarebbe stato possibile stabilire con certezza le responsabilità dei soggetti coinvolti.
  3. Limiti del rapporto della Polizia Locale: Il TAR ha sottolineato che il rapporto redatto dalla Polizia Locale non era sufficiente per l’accertamento completo dei fatti, in quanto poteva essere influenzato dalla soggettività dei verbalizzanti e potenzialmente non rispecchiare la realtà dei fatti.
  4. Certezza e oggettività dei dati: La ricostruzione della dinamica dell’incidente basata sui filmati di videosorveglianza è stata considerata dal Tribunale come la fonte più affidabile e oggettiva per determinare le responsabilità.
  5. Diritto di accesso previsto dalla legge: Il TAR ha ribadito che il diritto di accesso ai documenti amministrativi, incluso il caso dei dati sensibili come i filmati di videosorveglianza, è garantito dalla legge e prevale sulle disposizioni dei regolamenti locali.

Di conseguenza, il Tribunale ha ordinato al Comune di Casarano di rendere disponibili al ricorrente tutti i filmati di videosorveglianza relativi all’incidente entro un termine di 30 giorni dalla comunicazione della sentenza.

Questa sentenza rappresenta un importante precedente in materia di accesso ai documenti amministrativi, specialmente quando è necessario per la tutela dei propri interessi legali. È un’importante vittoria per chiunque si trovi coinvolto in un incidente stradale e abbia bisogno di accedere ai filmati di videosorveglianza per stabilire con precisione le responsabilità.

In conclusione, la decisione del TAR Puglia sottolinea l’importanza del diritto di accesso ai documenti amministrativi e conferma che tale diritto deve essere garantito anche nei casi in cui i dati sensibili sono coinvolti, quando ciò è essenziale per la giusta tutela dei diritti dei cittadini.

Avv. Cosimo Montinaro

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