Notifica ex art. 140 c.p.c. si perfeziona solo con la produzione dell’avviso di ricevimento del CAD

Notifica ex art. 140 c.p.c. si perfeziona solo con la produzione dell’avviso di ricevimento del CAD

MASSIMA Cassazione, ordinanza n. 32106/2021

Anche in caso di notifica effettuata tramite il servizio postale, qualora l’atto da notificare non venga consegnato al destinatario per rifiuto a riceverlo ovvero per sua temporanea assenza ovvero per assenza o inidoneità di altre persone a riceverlo, la prova del perfezionamento del procedimento notificatorio può essere data dal notificante in base a un’interpretazione costituzionalmente orientata (articoli 24 e 111, comma 2, della Costituzione ) dell’articolo 8 della L. n. 890 del 1982 esclusivamente attraverso la produzione in giudizio dell’avviso di ricevimento della raccomandata contenente la comunicazione di avvenuto deposito (cosiddetto Cad), non essendo a tal fine sufficiente la prova dell’avvenuta spedizione della suddetta raccomandata informativa”.

Introduzione

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 32106 del 5 novembre 2021, ha ribadito un fondamentale principio relativo alla notifica ex art. 140 c.p.c. mediante il servizio postale.

la decisione

La decisione della Corte ha riaffermato un precedente orientamento, confermando che la mera spedizione della raccomandata informativa non è sufficiente a dimostrare l’avvenuta notifica.

La sentenza in questione è emersa da un ricorso presentato da un contribuente che contestava la validità della notifica di un avviso di accertamento. Il contribuente affermava che la raccomandata informativa non era stata consegnata a causa della sua irreperibilità, ma era stata restituita al mittente.

La Corte ha respinto il ricorso, sostenendo che la produzione dell’avviso di ricevimento è essenziale per garantire il pieno esercizio del diritto di difesa del destinatario.

L’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 8 della legge n. 890/1982 sottolinea che la documentazione del C.A.D. è indispensabile affinché il destinatario possa conoscere la data di perfezionamento della notifica e, di conseguenza, impugnare l’atto nei termini di legge.

Conclusione

Questa pronuncia rafforza la tutela del diritto di difesa del destinatario degli atti notificati tramite servizio postale.

La Corte, richiamando la sentenza n. 10012/2021, conferma l’importanza cruciale dell’avviso di ricevimento del CAD come elemento fondamentale per garantire un processo notificatorio equo e trasparente.

In definitiva, la produzione di tale documento diventa un passo imprescindibile per la validità della notifica ex art. 140 c.p.c., assicurando un saldo bilanciamento tra l’efficienza del procedimento e la tutela dei diritti fondamentali del destinatario.

Avv. Cosimo Montinaro

CONTATTI

.

Torna in alto